Il
Ministro Di Maio dice che il reddito di cittadinanza non potrà
essere usato per le spese “immorali”, la
Sottosegretariasenzadeleghe Castelli dice che se lo utilizzerai
all’Unieuro la finanza verrà a chiederti spiegazioni. Tralascio di
commentare la seconda affermazione perché siamo nel campo del
ridicolo mentre mi soffermerei sulla prima, “Spese immorali”,
come decidiamo cosa sia o cosa non lo sia, le sigarette sono
immorali? La fettina di filetto? l’agnello a pasqua? I
preservativi? Per ogni gruppo religioso, sociale ecc… il limite tra
morale e immorale è molto diverso, il ministero creerà una sorta di
tribunale per vagliare ogni singola spesa, oppure ci saranno
commissioni territoriali e se capiti in una commissione presieduta da
un vegano gli acquisti di carne saranno morali o immorali, e se fosse
fondamentalista cattolico come si comporterebbe con preservativi e
pillola? Insomma da qualunque parte la si voglia vedere siamo di
fronte a una baggianata che se fosse uscita dalla bocca di un
qualsiasi ministro di un governo precendente sarebbe stata
sbertucciata da tutti i giornalisti a partire da Travaglio che invece
sta volta tace.
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