Campionato di Serie A 1975-1976, 26 giornata giocata il 18 aprile alle ore 15,30, si affrontano Torino e Fiorentina, con i granata lanciati verso il primo scudetto dopo Superga. Sulla panchina dei viola siede Carletto Mazzone da Roma. Pulici è qualche settimana che non segna ma in quel giorno potrebbe farlo anche da legato, e quindi in una partita molto combattuta Puliciclone (come lo chiamava Giani Brera fu Carlo) segna una tripletta pallonetto dal limite, colpo di testa e fuga a saltare il portiere e depositare in rete. Mentre trotterella verso il centrocampo per riprendere il gioco Mazzone gli fa un cenno, Pulici si avvicina e lui gli porge la mano per stringerla e complimentarsi. Carletto era sanguigno (come dimostrerà anni dopo in Brescia-Atalanta) ma aveva anche un grande rispetto per gli avversari e così voglio ricordarlo.