Le ultime vicende di
calciomercato fanno si che siano necessarie alcune riflessioni:
1) Il
Toro ha SEMPRE venduto i giocatori migliori solo per fare un elenco a memoria:
Rosato, Francini, Dossena, Marchegiani, Cravero, Lentini… quindi la cessione di
Immobile e Cerci e’ nel solco di quel Toro che poi in fondo tutti rimpiangono;
2) Dopo
la sentenza Bosman il mondo del calcio è stato completamente ribaltato, mentre
in passato i giocatori erano in balia dei presidenti (basta leggere il libro di
Pecci per rendersene conto) oggi è il contrario e la presenza dei procuratori
peggiora ancor più la cosa;
3) Il
calcio italiano è un calcio in declino;
4) Cerci
dice (testuale) “…Credetemi,ho aspettato fino alla fine una proposta valida
e speravo che arrivasse con tutto me stesso,ma così non è stato…” e grazie
al beneamato… la sua richiesta era ben al di sopra delle possibilità non solo
del Toro ma anche praticamente della totalità delle squadre italiane, l’unica
che ha intavolato una trattativa, milan, era disposto a quella cifra solo se il
Torino avesse abbassato, e di molto, la sua richiesta;
5) Trovo
abbastanza ridicolo che da una parte di tifosi si lamentino del “calcio
moderno” e dall’altra si mettano a fare i commercialisti, i direttori sportivi,
gli esperti di finanza, di costruzioni, di marketing ecc…;
6) Nello
sport l’unico giudice è il campo, il primo anno di Ventura il giudizio medio
era “già tanto che arriviamo ai play off”, il secondo “squadra di merda dove
vogliamo andare”, l’anno scorso “faticheremo a trovare 3 squadre da metterci
dietro”, tutte e tre le volte la squadra ha smentito i presunti esperti,
quest’anno siamo di nuovo agli stessi giudizi. A luglio si diceva che a Ventura
e alla società non interessava l’accesso all’EL, e quindi l’allenatore avrebbe
fatto di tutto per andare fuori. Poi
che l’Inter ci avrebbe asfaltato senza pietà e anche qui il risultato è stato
decisamente diverso;
7) Nel
mondo reale la squadra è stata rinforzata, la difesa è esperta e sono stati
presi un paio di buoni prospetti. A centrocampo con Perez, Nocerino e Benassi
dovremmo essere meglio assortiti. Sugli esterni Molinaro aumenta l’esperienza e
sicuramente ci consentirà di far giocare Darmian nel suo ruolo naturale, Bruno
Peres potrebbe essere un acquisto in prospettiva. Davanti abbiamo aggiunto a El
Kaddouri e Farnerud, Sanchez Mino e i 3 dovrebbero garantire quella fantasia e
quell’imprevedibilità che saranno necessari. In attacco è vero che sono andati
via Cerci e Immobile ma sono stati sostituiti comunque da due giocatori di
livello come Quagliarella e Amauri, è stato preso un giovane come Martinez che
potrebbe essere la vera sorpresa dell’anno, in queste condizioni i tanto vituperati
Barreto e Larrondo non saranno che le riserve… esattamente come lo scorso anno;
8) Capitolo
Cairo, al netto delle baggianate sulla destinazione dei soldi incassati… (basta
conoscere le norme che regolano le SPA per sapere che non può distrarre i fondi
da una società per spostarli nelle sue tasche, almeno non può in maniera legale…
se qualcuno è a conoscenza di un reato può sempre denunciarlo… La cosa che in
realtà trovo ridicola è che Cairo viene contestato in primis da tutta quella
gente che gli si è sdraiata davanti a tappetino, da tutti quelli che bramavano
il suo numero di cellulare per proporsi come “esperti” o che cercavano una
certa legittimazione alla loro, presunta, autorevolezza… Chi scrive ha sempre
reputato Cairo per quello che è e sarà sempre… uno squalo che dopo i primi anni
da pesciolino rosso nel mondo del calcio ha capito come funzione e come si fa a
creare una squadra che possa autofinanziarsi e a mantenersi nelle zone
tranquille della classifica. Alla luce di ciò come gestisca i soldi non me ne
frega una ceppa, mi interessa poi cosa succede in campo.
9) Gramellini
non ha perso tempo a recitare la parte che tanto gli viene congeniale… il
paraculo…
10) Sono assolutamente
convinto che faremo un campionato sulla falsariga di quello scorso