E il settimo giorno si riposò...

In questi giorni leggo delle polemiche legate alla possibilità per i commercianti di tenere aperto anche il giorno di natale. Vorrei partire da un dato... oltre la meta' del pianeta terra del natale non sa che farsene, nel senso che sono: o di altre religioni o semplicemente atei e agnostici. Ma il punto non e' religioso e' pratico. A tutti piace, finito il lavoro, uscire... andare a prendere l'aperitivo, oppure a cena, oppure in disco... eppure nessuno di pone il problema che questa gente lavora mentre voi vi divertite... eppure il diritto al riposo e' di tutti... ho letto. La realta' e' che siamo pregni di una cultura cattolica che ci ottenebra il cervello. Natale, pasqua... feste comandate. La domenica... ma perche' il giorno festivo non e' il giovedì... mah! Mi piacerebbe proprio vedere chi rinuncerebbe a uscire la sera perche' tutti hanno il diritto al riposo e quindi i locali chiudessero alle 20... chiusi la domenica... i sabati sera passati a giocare a risiko... ecc...

Piazza Statuto e Porta Susa

Finalmente è arrivato nelle librerie, tenendolo in mano la sensazione è simile a quella che si prova quando si arriva al traguardo di una maratona. Ci abbiamo messo più di un anno, in parte perchè la ricerca è stata lunga e complicata e in parte perchè sono successe mille cose che non ci hanno dato modo di concentrarci sulla scrittura. 

Non aspettatevi un'opera d'arte letteraria, non ci troverete dentro costruzioni sintattiche ricercate oppure pagine perfette. Per qualcuno sarà una scrittura povera e magari con qualche errore qua e là, ma in fondo non siamo scrittori. Possiamo però garantire che ogni singola parola, ogni singola virgola viene dal cuore e dal profondo amore che abbiamo per la nostra città. Buona lettura.

Finalmente è pronto

Scrivere... è sempre stato un mio pallino. A 10-12 anni provai a mettere giù un romanzo in stile salgariano...orrendo, senza capo ne' coda. Più avanti, come tanti adolescenti, mi cimentai nella poesia con risultati che oscillavano tra l'agghiacciante e l'osceno, per fortuna smisi in fretta.

Accantonai il mio sogno per lunghi anni limitandomi a scrivere ai giornali, qualche articolessa qua e là, un blog e poco altro. Finchè un paio di anni fa si prospettò la possibilità di mettere su carta il mio quartiere. Sulle prime mi sentii abbastanza inadeguato ma, mentre procedevo nelle ricerche, capii che forse era il momento giusto. Alla fine il risultato è tutto nel volume che uscirà martedì prossimo “Piazza Statuto e Porta Susa”. Non so se il risultato sarà all'altezza dell'impegno ma so che ci ho messo tutto me stesso, scartabellando decine di libri, immagini, cartoline, siti internet ecc... per tutto questo devo ringraziare molte persone: Zia Lella che mi ha convinto e aperto la strada, l'editrice Graphot che mi ha dato fiducia, Lory che ha firmato con me il volume, Manuela e Lollo che mi hanno sopportato e tutti gli amici e i colleghi che ho stressato in questi lunghi mesi... Grazie a tutti...