venerdì 4 ottobre 2013

Morti da non dimenticare

300, 400 ancora non si sà quanti sono i morti del naufragio di Lampedusa e forse non lo si saprà mai. Quello che lascia veramente sgomenti è il cumulo di sciocchezze che sono uscite dalla bocca e dalla tastiera di molti italiani e non solo da politici vari ma anche da tanti cittadini normali. Gente che si chiede chi pagherà le bare, chi straparla di povertà (senza avere idea di cosa sia la povertà vera), gente che semplicemente è contenta perchè sono dei "negher" in meno. A tutti questi pseudo italiani va tutto il mio profondo disprezzo, a questa gente vorrei ricordare tragedie come quella della nave sirio con 500 migranti italiani che morirono al largo della Spagna e altre tragedie simili che ci colpirono quando noi eravamo gli "extracomunitari" che andavano a pietire un lavoro nelle meriche. A tutti questi signori vorrei ricordare che semplicemente le migrazioni umane non si possono impedire, al limite si possono un pochino regolamentare, ma continueranno e lo faranno semplicemente perchè nulla e nessuno puuò impedire a degli essere umani di cercare la salvezza e di migliorare la loro condizione. E' così dalla preistoria, le migrazioni hanno fatto cadere imperi, meticciato popolazioni, cambiato abitudini e tradizioni con buona pace dei difensori delle razze e amenità varie.

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